Alibaba per il Made in Italy: come e perché sfruttarlo

Immagina di trovarti in una grande fiera, con tanti venditori: una parte sono tuoi connazionali, una parte proviene dagli altri continenti, tutti hanno il loro stand per esporre in bella vista i propri prodotti. Ci sono poi gli acquirenti, numerosissimi, ognuno con le sue esigenze: passano in rassegna le merci, per cercare la soluzione migliore per loro.

Ora, immagina che questa fiera sia online, si estenda a tutto il globo e sia aperta 24 ore su 24, 7 giorni su 7, tutto l’anno. Che ti permetta di incontrare le necessità di milioni di clienti, con i quali puoi interfacciarti comodamente dal tuo ufficio, senza dover prendere un aereo e raggiungere l’altra faccia della Terra.

Questo è Alibaba, la piattaforma leader per il commercio digitale B2B.

Con i suoi più di 40 milioni di buyer (acquirenti), più di 340 mila richieste sui prodotti al giorno e una rappresentanza di più di 190 paesi o regioni a livello mondiale, Alibaba riesce a supportare anche le piccole e medie imprese nel loro processo di internazionalizzazione, e oggi si presta molto bene allo sviluppo delle aziende del Made in Italy.

Scopriamo insieme qualcosa in più su Alibaba e quali sono le fasi del business journey che puoi intraprendere, grazie al supporto di una società accreditata che possa aiutarti in tutte le tappe del percorso.

Cos’è Alibaba e quali possibilità ti offre

Probabilmente identifichi in Alibaba una piattaforma di origine cinese dove avvengono scambi commerciali, online, tra le aziende. In realtà, Alibaba non è solo questo: è molto di più.

Innanzitutto, è un marketplace globale, un network di imprese più o meno grandi: dall’azienda locale, con un fatturato tale da poter esportare, a grossisti che vogliono vendere nel mass market oltre alla propria nazione. È un catalizzatore per il loro business (quello che si definisce un business booster). Ancora, però, non è solo questo.

È anche un motore di ricerca, perché inserendo una query nell’apposita barra orizzontale puoi trovare la soluzione che cerchi. È una vetrina in rete, che puoi allestire con i tuoi prodotti e che milioni di persone possono visionare. In più, è uno strumento di analisi di mercato.

Su Alibaba puoi costruire il tuo store online e presentarti, raccontando la tua azienda: chi sei, cosa fai, in che mercati operi, le tue certificazioni, la tua capacità produttiva. Puoi caricare i tuoi prodotti B2B e scegliere di mostrarne l’anteprima, evidenziando le fasce di prezzo o i requisiti minimi di acquisto, o segnalando le specifiche per i termini di pagamento. E puoi connetterti a tutti i tuoi buyer potenziali, gestendo e rispondendo alle loro richieste, oppure contattando quegli acquirenti che sai essere alla ricerca di una soluzione che tu puoi offrirgli.

Inoltre, puoi aumentare la tua visibilità, ad esempio attraverso lo star rating, che racchiude i punti di forza dei venditori assegnati dai loro clienti, spingendo le aziende a essere sempre più competitive e a voler spingere il proprio e-commerce. Infine, avrai a tua disposizione un sistema di analytics per fare analisi sul tuo business in tempo reale.

Alibaba per il Made in Italy: quali sono i vantaggi

A fine settembre dello scorso anno, Alibaba segnalava un aumento dell’interesse dei buyer per il Made in Italy pari al +250% rispetto all’anno precedente, e un incremento delle richieste mandate alle aziende italiane pari al +473%. Queste cifre parlano chiaro: approdare su Alibaba può portare grandi benefici alle realtà del nostro Paese, non solo a quelle che operano nel mass market, ma anche alle eccellenze che propongono un’offerta di alta qualità.

I risultati incoraggianti seguono al primo accordo tra l’Agenzia ICE e Alibaba stipulato nel novembre 2020, con la creazione di una sezione tutta italiana: “Italian Pavilion” ha permesso a 300 aziende italiane di accedere gratuitamente, per due anni, all’offerta destinata ai cosiddetti Global Gold Supplier (detto in parole povere: i venditori con la membership più completa). L’accordo è stato poi rinnovato nel novembre 2022, estendendo l’accesso gratuito a 1000 nuove aziende.

L’aspetto più interessante della spinta che Alibaba sta dando al Made in Italy è il fatto che, contro quello che si potrebbe pensare, non è la Cina il mercato principale per i supplier italiani. Al contrario, le richieste vengono soprattutto dai paesi anglofoni, in primis gli Stati Uniti e poi Canada e Regno Unito. Seguono nazioni come la Germania, l’Australia, il Belgio, la Francia, e non mancano i paesi di Africa e Medio Oriente, quali l’Arabia Saudita, il Marocco e il Sud Africa.

È dunque un mercato molto diversificato e ricco di opportunità, quello in cui i player italiani possono entrare. Per chi sceglie di allargare il proprio business su Alibaba, è necessario intraprendere un cammino che comincia con l’onboarding e non finisce mai: la crescita è, deve essere, continua.

Le tappe per approdare sulla piattaforma

Prima di cominciare a parlare del business journey, è bene specificare che, per questo percorso, può esserti utile ingaggiare una squadra di professionisti, che conosca il mondo dell’e-commerce e delle performance online, ma soprattutto sia una realtà accreditata, partner di Alibaba. La scelta dei collaboratori, di un team esterno di supporto, è un po’ il momento zero.

Fase 1: onboarding e set-up

Il vero inizio è dettato dall’onboarding: in questo primo step avvengono l’apertura dell’account, l’introduzione a tutti gli aspetti che contraddistinguono l’esperienza sulla piattaforma e la raccolta di materiali che servono per la verifica del business.

Una volta avvenuta la Business Verification, si prosegue con il set-up. Qui prende avvio la membership: è in questa tappa che deve avvenire la creazione del cosiddetto minisito, ossia la tua vetrina, che comparirà in base alla query di ricerca inserita dal buyer.

Inoltre, è importante caricare i prodotti e realizzarne le schede descrittive. Per promuoverli, ti serviranno attività di supporto, a cominciare dalla realizzazione delle creatività, dagli scatti fotografici e dal photo editing.

Fase 2: definizione della strategia e acquisizione dei primi buyer

Finalmente, si entra nel vivo del processo: comincia l’acquisizione dei buyer, ricevendo le loro richieste oppure contattandoli proattivamente. In questa fase è fondamentale definire in modo corretto il rapporto tra i prodotti che offri e le keyword che utilizzi per posizionarti sulla piattaforma, che devono essere individuate sulla base dei trend principali. Così aumenterai le chance che il tuo business venga trovato e scelto.

A proposito di keyword, è sempre in questa fase, in cui si sviluppa la strategia, che è utile sviluppare campagne di keyword advertising. Con questa espressione si intende uno strumento che consente ai seller su Alibaba di incrementare il traffico sul proprio minisito e di accrescere la propria visibilità, grazie a un sistema pay per click: quando un utente clicca sul tuo prodotto, devi affrontare un piccolo costo.

Avviare una campagna di keyword advertising significa dover compiere alcune scelte fondamentali: dovrai definire il budget che vorrai impiegare, i prodotti che vorrai includere, i target da intercettare. Poi, potrai finalmente passare al lancio, dopo il quale dovrai cominciare a monitorare i risultati.

Fase 3 e 4: maturità e crescita

Fiere online e livestreaming di settore, campagne targettizzate, aggiornamento della strategia: sono queste le attività che dovrai svolgere nella terza fase. Ora che stai diventando grande, un aspetto su cui dovrai lavorare è il miglioramento del tuo star rating. Tutte le scelte di aggiornamento dovranno basarsi sulle analisi condotte: questo reminder è un po’ lapalissiano, ma è sempre bene sottolinearlo.

Infine, nel quarto step dovrai consolidare la tua presenza sul mercato internazionale e pensare al futuro, delineando una strategia di esportazione sul lungo termine.

MIRAI BAY e Alibaba: siamo una società accreditata

Come abbiamo specificato in questo articolo, può esserti utile ingaggiare un team di professionisti che ti sostenga nelle diverse attività sulla piattaforma. Un team di marketing, che conosca a fondo il mondo e-commerce, ma sia anche in grado di realizzare le creatività necessarie per la promozione dei prodotti in vetrina.

In MIRAI BAY, la digital company associata a UNA (Aziende della Comunicazione Unite), possiamo offrirti tutti questi servizi, grazie alle nostre società partecipate come MIRAI WEB e MIRAI STUDIO. Ci prendiamo cura dei tuoi progetti come se fossero nostri, mettendo a tua disposizione tutte le nostre competenze.

In più, siamo partner accreditato di Alibaba per aiutare le aziende italiane a crescere sulla piattaforma. Se vuoi sbarcare su Alibaba, mettici alla prova: clicca qui.

TI È PIACIUTO QUESTO ARTICOLO?
CONDIVIDILO CON CHI AMI! 💙

Ricevi un regalo

Entra nella lista d'attesa per ricevere il nostro libro prima di tutti gli altri!

Cliente

Vuoi lavorare con Mirai?

Collaboratore

Vuoi lavorare in Mirai?