Il caso di Greatit
Sei un vegetable addicted? Se hai risposto sì, bene, non vedrai l’ora di avere Greatit nel tuo quartiere. Se hai risposto no, ti conviene leggere questo articolo.
Oggi ti parlo di Greatit, una startup impavida, con un obiettivo nobile.
Come?
Grazie a dei container al cui interno è possibile un particolare tipo di verdura, anche in pieno centro città.
Greatit era appena nata, e aveva bisogno di un’identità che la potesse rispecchiare al meglio, un’identità che risalti la sua filosofia e che renda la coltivazione green veramente, ma veramente, figa.
ALT.
Parlare di coltivazione green? Ma qua noi abbiamo il pollice nero, nerissimo.
Bhé, questa è la parte più interessante del lavoro di un designer: imparare a diventare degli esperti del settore del nostro cliente, anche quando quel settore è completamente opposto a te.
Per Greatit, siamo diventati dei giardinieri provetti, esperti di frutta e verdura di stagione, in modo di comunicare al meglio il loro brand.
Andiamo avanti piano piano, e cerchiamo di capire bene cos’è un brand.
Possiamo pensare al brand come una “persona artificiale”, che deve entrare in contatto con degli interlocutori.
Pensiamo a Greatit come un… avatar di The Sims (o del tuo gioco di ruolo preferito), è una definizione più simpatica di “persona artificiale”, tu che dici?
Okay, abbiamo il nostro avatar, cominciamo a capire com’è fatto.
Sicuramente avrà uno scopo da raggiungere, una personalità, una voce, una faccia… Iniziamo a definire questi punti.
Greatit ci fa riscoprire quanto sia soddisfacente mangiare un prodotto coltivato, sano e genuino, da qui nasce il suo manifesto, il suo payoff: Eat green, eat great
Carino, vero? È composto da una ripetizione e da due parole simili nel suono, entrambi questi elementi rendono il payoff semplice da ricordare e racconta in sole quattro parole i principi e il ruolo del brand.
A questo punto possiamo definire la Vision e la Mission del nostro brand. Quindi, quali sono gli obiettivi del nostro avatar?
Entrambi questi statement sono forti degli obiettivi concreti che Greatit vuole raggiungere, che si basano su problematiche attuali supportate da dati (mica ciccia, come si dice a Parigi).
Abbiamo deciso di definire anche questi punti e renderli parti integranti dell’identità del brand. In questo modo, Greatit può godere di forti fondamenta, che aumentano la sua credibilità nei confronti del pubblico, e gettano le basi per la generazione di una brand advocacy da parte del pubblico stesso.
Oltre a definire gli obiettivi, è giusto rendere evidenti anche i valori del brand. In cosa crede Greatit? Cosa vuole trasmettere al suo pubblico?
A queste domande, il brand risponde con sei parole chiave, rimanendo coerente con la sua visione di un paesaggio urbano autosufficiente.
Okay, direi che a questo punto il nostro avatar ha personalità da vendere. Diamogli una voce per comunicarla, questa personalità.
Il tone of voice di Greatit deve veicolare al meglio il suo messaggio, è progettato in modo da guidare la stesura di un copy omogeneo in tutti i dipartimenti operativi del brand.
Bene! E ora si passa alla parte più divertente della costruzione del nostro avatar: l’aspetto! Quanto tempo si può passare a scegliere il taglio dei capelli o il colore degli occhi di un personaggio? E l’outfit?
Per stabilire gli elementi visivi che compongono l’immagine di Greatit, è necessario riflettere sul mondo a cui il brand fa riferimento.
Greatit prende come spunto tre elementi principali: l’agricoltura verticale, le micropiante e le forme del paesaggio urbano.
L’unione di questi ingredienti ha dato vita al simbolo portavoce dell’identità del brand.
Piano piano Greatit sta prendendo forma, ora è arrivato il momento di unire il simbolo che abbiamo progettato al suo logotipo.
Ma prima parliamo bene del logotipo. Anche nel lettering, deve trasparire la modernità, la solidità e la professionalità del brand. Un font bastoni è perfetto per trasmettere questi valori. Greatit però non è solo modernità, è anche natura, e per questo il carattere scelto unisce forme morbide a linee dure.
È uscito fuori bene, dai. Dinamico e fresco, ma anche compatto e solido.
Facciamo i precisi e definiamo bene che font abbiamo usato, sappiamo che lo vuoi sapere 😏
E poi, perché non trasmettere l’idea di progresso attraverso i colori? Una brand Identity ha bisogno di una palette. Nel caso di Greatit, il verde e il viola diventano i colori primari, e si combinano per risaltare l’idea di speranza e futuro.
Ora che abbiamo tutti gli elementi che costituiscono Greatit, vediamo un po’ come può essere utilizzato il suo logo:
Ma anche come NON può essere usato.
La progettazione di mockup è un momento che dà un’estrema soddisfazione, tutto il sudore della progettazione dell’identità viene ripagato con l’applicazione su oggetti che possono andare dai professionali biglietti da visita, fino a supporti che neanche il nostro cliente potrebbe immaginarsi.
Un’insalata colta direttamente dai container di Greatit? Chi siamo noi per dire di no?
Anche la scelta delle immagini contribuisce a rendere il progetto dell’ identità ancora più concreto, fornendo esempi su come la filosofia del brand può essere trasmessa visivamente.
Immagini dai colori accesi che richiamano le luci al neon delle grandi città, ma anche i colori della pianta appena nata. La scelta di queste immagini crea punti di contatto tra la natura e il contesto urbano.
Ecco fatto, Greatit è completo! È pronto a iniziare la sua avventura e diffondere nel mondo ciò in cui crede. Insomma, ora ti è venuta voglia di finire tutte le verdure nel piatto?
